“Mostra Collettiva di Bruno Munari” (1994 per Corraini Edizioni) nasce dalla voglia di Munari di raccontarsi in modo semplice, con tante immagini e pochi testi leggeri, qualche volta ironici, come è nel suo stile. Anche il titolo chiarisce già l’idea che Munari ha di se stesso: un artista, un designer, uno scrittore, un educatore… tanti volti che solitamente fanno pensare a tanti autori diversi. Ecco perché Mostra Collettiva…
“Mostra Collettiva di Bruno Munari” sarà in esposizione da SPAZIO Corsivo dal 16 novembre al 23 dicembre.
Sabato 16 novembre vi aspettiamo dalle 13,00 alle 19,00.
Bruno Munari (1907-1998) è stato senza dubbio il più eclettico artista-designer italiano.
Sin dagli esordi negli anni ’30 con il Secondo Futurismo ha sempre dedicato la propria attività creativa alla sperimentazione, declinandola in ogni sua forma e affiancandole un’attenzione particolare per il mondo dei bambini e dei loro giochi. Le sue creazioni nei campi della pittura, scultura, design, fotografia e didattica ne attraversano le diverse poetiche seguendo il filo della sua personalissima originalità.
All’interno del catalogo Corraini Edizioni spiccano i titoli di Bruno Munari, che ha personalmente accompagnato l’attività della galleria d’arte e della casa editrice per più di vent’anni.
Nel proprio lavoro Munari ha dedicato particolare attenzione al mondo dei bambini. Senza mai scindere la dimensione del contenuto da quelle della forma e del materiale, ha progettato libri, libri-oggetti e giochi-per-pensare allo stesso tempo.
Per Corraini, Munari crea nel 1992 la collana “Block Notes”, libera collezione di progetti dai risvolti creativi. Una raccolta di idee ed esempi dell’operare artistico come input per il “gioco dell’intelletto” di tutti, riconoscibile nella veste grafica per le sue copertine grigie, il formato tascabile e i fori posti in copertina, che spingono il lettore a “curiosare dentro” il libro.
Sempre con Corraini, per i bambini e con i bambini realizza nel 1994 la “Favola delle favole”, mentre riprende vecchi progetti inediti come “La rana Romilda” (1997, ideato e disegnato nel 1958) e completa la serie dei libri del 1945 con “Buonanotte a tutti” (1997) e “Il prestigiatore giallo” (1997) entrambi ideati nel 1945.
Parallelamente ai progetti editoriali, Munari affianca la propria intensa collaborazione come artista. Appartengono a quest’epoca la ripresa delle “Macchine inutili”, dei “Negativi Positivi” e delle “Sculture da viaggio”, ed ancora l’installazione degli “Alberi” e la costruzione dei “Volti”, dei “Rotori” e delle “Forchette”.
I celebri “Libri illeggibili” rappresentano inoltre un’importante testimonianza di libro d’artista di cui i cinque titoli della serie “MN” vengono concepiti espressamente per la galleria e le edizioni Corraini.
Negli ultimi anni e specialmente in occasione del centenario della nascita a partire dall’ottobre 2007, Corraini ha promosso il lavoro e la persona di Bruno Munari con numerose mostre e iniziative sia in Italia sia all’Estero, stabilendo significative collaborazioni con il Museo Archeologico di Bologna, lo CSAC di Parma, l’istituto culturale italiano di Marsiglia e il Museo Itabashi di Tokyo per citarne alcuni.
Costante e prezioso si è consolidato negli anni il rapporto con l’Associazione Bruno Munari, i collezionisti e tutti coloro che hanno collaborato o seguito il lavoro del Maestro.
Nel catalogo Corraini sono presenti ad oggi circa 60 titoli di e su Bruno Munari, dagli storici “Nella notte buia” e “Nella nebbia di Milano” fino al più recente “Munari I Libri”. Il lento recupero e la riedizione dell’opera completa del più eclettico artista-designer italiano del Novecento, continuano anche con la ripubblicazione degli storici giochi per Danese progettati da Munari fra gli anni ’60 e ’70.